Il 13 novembre 2024, l’onorevole Benedetto Della Vedova, di +Europa, ha presentato un’interrogazione a risposta immediata in Assemblea (3/01550) rivolta al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti. Al centro della discussione, la trasparenza nella pubblicazione dei dati sull’avanzamento finanziario del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Della Vedova ha evidenziato come il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 settembre 2021 obblighi il Ministero dell’Economia a pubblicare informazioni dettagliate e aggiornate sullo stato di avanzamento fisico, procedurale e finanziario dei progetti PNRR. Tuttavia, tali obblighi non sarebbero stati rispettati.
Nonostante le richieste di accesso civico avanzate dalla Fondazione Openpolis e le comunicazioni della Ragioneria generale dello Stato, i dataset completi e aggiornati sui pagamenti e i cronoprogrammi non sono ancora stati pubblicati. La Corte dei Conti, nella sua relazione sullo stato di attuazione del PNRR, ha inoltre sottolineato che circa il 75% dei fondi del Piano resta da spendere e che, con gli attuali ritmi, si rischia di non raggiungere il pieno utilizzo delle risorse.
Durante la seduta, Della Vedova ha chiesto chiarimenti sulle iniziative che il Ministero intende adottare per garantire la pubblicazione completa dei dati, rispettando le normative vigenti.
Il Ministro Giorgetti ha difeso l’operato del Governo, evidenziando che i dati sono già disponibili sul portale Italia Domani con aggiornamenti trimestrali, specificando che a dicembre il portale sarà ampliato con nuove funzionalità, incluse informazioni più dettagliate sui pagamenti e la coerenza degli interventi con le raccomandazioni europee. Giorgetti ha anche anticipato una crescita della spesa legata al PNRR nel 2024, stimando il raggiungimento di oltre 20 miliardi di euro.
La risposta non ha soddisfatto Della Vedova, che ha definito la gestione del PNRR insufficiente. L’onorevole ha denunciato ritardi e cambiamenti nella governance del Piano, accusando il Governo di aver perso tempo prezioso nella revisione del PNRR con Bruxelles.
“Siete opachi e non fornite i dati, come la legge prevederebbe,” ha concluso Della Vedova, sollecitando il Governo a fornire dati completi e aggiornati.
La questione resta quindi aperta, con l’auspicio che le istituzioni rispondano rapidamente per garantire ai cittadini e agli osservatori indipendenti un quadro chiaro e dettagliato sull’avanzamento del Piano.
IC