LIBenter teme per la trasparenza nell’attuazione del PNRR

Per questo motivo, LIBenter ha partecipato all’iniziativa di Osservatorio Civico PNRR, per la campagna “Dati Bene Comune”, di inviare al Parlamento e alla Commissione europea un sollecito concernente proprio questa preoccupazione comune.

Il focus dell’attenzione del gruppo di lavoro, composto da una trentina di associazioni del settore, tra cui Fondazione Etica, ActionAid, Cittadinanzattiva, Legambiente, Libera Bologna e molte altre, è quello di attivare un processo partecipativo della società civile più ampio e inclusivo. Si teme, infatti, che, di conseguenza all’abolizione del Tavolo per il Partenariato economico, sociale e culturale la situazione – già non delle migliori – possa peggiorare.

Nella lettera inviata all’Unione europea, si lamenta, difatti, l’assenza di inclusione nei processi decisionali del Governo, già dagli albori del Piano: già a partire dalla creazione del Piano, infatti, il Consiglio dei ministri non ha assicurato la partecipazione pubblica auspicata dalla Commissione nel Regolamento 241/2021 all’Art. 18, presentando autonomamente la bozza al Parlamento senza prevedere alcun tipo di consultazione degli stakeholders e delle organizzazioni della società civile.

Per di più, non sono stati (e non sono attualmente) rispettati i più basilari requisiti di trasparenza amministrativa, nonostante siano stati previsti degli strumenti appositi per adempiere a tali obblighi. Il sistema di monitoraggio, rendicontazione e controllo ReGiS è al momento attivo e funzionante, ma i dati contenuti al suo interno sono accessibili alle sole Pubbliche Amministrazioni e non risultano di dominio pubblico.

Di conseguenza a tutto ciò, risulta estremamente difficile, quasi impossibile, tenere monitorate le attività di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e farsi vigilanti dell’integrità dell’agire pubblico.

E’ necessario che qualcosa cambi, prima che sia troppo tardi.

Hanno partecipato all’iniziativa:

ActionAid Italia
Aip2
Altro Modo Flegreo
Aps Pro San Vito
Associazione Analisti Ambientali
CEE Bankwatch Network
Bene Comune Cernusco
Cittadinanzattiva
Comitatus aquilanus
Confcooperative-Federsolidarietà Puglia
Consorzio per Valutazioni Biologiche e Farmacologiche
Federazione nazionale Pro Natura
Fondazione Etica
Fondazione Openpolis
Forum Disuguaglianze e Diversità
Greenhouse Gas Management Institute – Italia
Infonodes
Legambiente
LIBenter
Libera Bologna
Movimento Europeo
Ondata
Period Think Tank
Progetto Gedeone
REACT
scuola capitale sociale
SNOP – Società Nazionale Operatori della Prevenzione ETS
Stati Generali dell’Innovazione
UAAR

Marta Venturelli