PNRR al centro del discorso di Inaugurazione dell’anno giudiziario 2023 della Corte dei Conti

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza risulta al centro del discorso del Presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, il quale lo cita ben undici volte tra le sue parole.

Secondo il Presidente, ci troviamo in un contesto molto difficile: a partire dal conflitto in atto nel cuore dell’Europa, vediamo ogni giorno sotto i nostri occhi esacerbarsi una delle tensioni geopolitiche peggiori dopo la Seconda Guerra Mondiale. Sono, inoltre, note le difficoltà che i cittadini del nostro Paese sono chiamati ad affrontare nel quotidiano, tra cui la costante crescita del prezzo dei prodotti alimentari, l’aumento dell’inflazione e la decurtazione del potere d’acquisto delle famiglie, fattori che aggravano ulteriormente tendenze già indotte dalla precedente pandemia da Covid 19.

E’ fondamentale, duque, oggi più che mai, che il sistema economico si incammini verso significativi miglioramenti, in coerenza con il sistema fiscale: in questo senso sarà fondamentale una efficiente, corretta e tempestiva attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il quale risulta lo strumento da cui il maggior impulso per l’economia potrà provenire.

Lo sviluppo del Paese, d’altronde, va conseguito in forza dell’Art. 3 della nostra Costituzione, in quanto, come ben sappiamo, le maggiori ingiustizie e diseguaglianze sono oggi generate anche dalle differenze legate a fattori sociali, economici, sanitari ed organizzativi nei diversi territori. L’approccio da seguire, a parere del Presidente della Corte, è quello di perseguire un approccio integrato tra PNRR e Politiche di coesione.

Come si evince dalle parole del Presidente durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario, durante l’anno 2022 le Sezioni centrali e regionali della Corte dei Conti hanno svolto un ruolo fondamentale nei confronti della protezione degli interessi finanzianziari relativi ai fondi per la ripresa. La filosofia adottata nel corso dello scorso anno è stata, infatti, quella di scongiurare la possibilità che il danno erariale potesse creare situazioni propizie alla dispersione delle risorse pubbliche e all’infiltrazione della criminalità organizzata, con particolare attenzione alle risorse legate al PNRR. Come dice Guido Carlino: “Il PNRR deve essere una grande occasione di rilancio e di rinnovamento del Paese e nessuno spazio di azione deve essere lasciato al malaffare, e a maggior ragione in ambito finanziario1.

La centralità dell’interesse verso le risorse del Piano emerge anche dagli interventi del Procuratore Generale, Angelo Canale, e della Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Avv. Maria Masi.

Discorso del Presidente della Corte dei Conti

Relazione sull’attività

Intervento del Procuratore generale

Relazione della Procura generale

Intervento della Presidente del Consiglio Nazionale Forense

Marta Venturelli

1Guido Carlino, Discorso per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2023, Corte dei Conti, 9 febbraio 2023.