ANAC e i nuovi schemi per una migliore trasparenza amministrativa

Con la delibera n.495 del 25/09/2024, approvata dal Consiglio, ANAC ha deciso di rendere noti nuovi schemi per la pubblicazione delle informazioni, in modo tale da permettere agli enti una migliore gestione della piattaforma, e che possa essere, inoltre, comune a tutti gli enti, semplificando in questo modo le modalità di ricerca da parte dei cittadini che desiderano richiedere informazioni aggiuntive in materia.

In particolare, si tratta di tre nuovi schemi relativi a:

  1. Trasparenza sull’utilizzo delle risorse pubbliche (ex art. 4-bis): Ciascun amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale, in una parte chiaramente identificabile della sezione “Amministrazione trasparente”, è tenuta a pubblicare i dati sui propri pagamenti e permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta;
  2. Obblighi di pubblicazione concernenti l’organizzazione delle pubbliche amministrazioni (art. 13 d.lgs. 33/2013): Le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare e aggiornare le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione, includendo i documenti normativi, tra cui l’articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale e i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici;
  3. Controlli sull’organizzazione e sull’attività dell’amministrazione (art. 31 d.lgs. n. 33/2013): Le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare gli atti degli organismi indipendenti di valutazione o nuclei di valutazione, procedendo all’indicazione in forma anonima dei dati personali eventualmente presenti. Devono inoltre pubblicare la relazione degli organi di revisione amministrativa e contabile al bilancio.

Avvalendosi di raccomandazioni predisposte da ANAC per l’esecuzione delle modifiche, inserite nell’apposito documento approvato con la delibera “Istruzioni operative per una corretta attuazione degli obblighi di pubblicazione ex d.lgs. 33/2013, gli enti potranno procedere con l’aggiornamento della loro sezione “Amministrazione Trasparente” che dovrà essere completato entro, e non oltre, 12 mesi.

Terminato il periodo, ANAC potrà procedere con i suoi poteri di vigilanza, in modo da verificare le conformità degli enti.

ANAC ha inoltre pubblicato ulteriori schemi, non ancora definitivamente approvati, che gli enti potranno sperimentare, su base volontaria.

ANAC si riserva inoltre la possibilità di apportare modifiche agli schemi pubblicati, qualora lo ritenesse necessario, al fine di meglio uniformare le modalità di pubblicazione delle informazioni degli enti, in modo da favorire la migliore e più tempestiva comprensione e accessibilità ai cittadini che volessero verificarne la trasparenza.  

LP