L’Università Cattolica del Sacro Cuore è il più grande Ateneo cattolico d’Europa e l’unica Università italiana che può vantare una dimensione nazionale con i suoi cinque Campus: Milano, Piacenza, Cremona, Brescia e Roma, dove è presente anche il Policlinico Universitario “A. Gemelli”.
È inserita a pieno titolo nella tradizione europea come luogo di elaborazione culturale capace di leggere e interpretare la complessità della realtà in cui siamo immersi: una missione che si traduce in una proposta educativa incentrata sulla formazione integrale della persona.
La sua storia inizia nel 1921, quando l’Università Cattolica viene fondata da padre Agostino Gemelli insieme a un gruppo di intellettuali cattolici: Ludovico Necchi, Francesco Olgiati, Armida Barelli ed Ernesto Lombardo.
L’anno precedente era stato creato l’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, ente fondatore dell’Ateneo. Il 7 dicembre 1921 l’Università Cattolica del Sacro Cuore viene così inaugurata ufficialmente a Milano (in via sant’Agnese), alla presenza dell’arcivescovo della città, cardinale Achille Ratti, futuro Papa Pio XI. Nel 1924 arriva il riconoscimento statale come università libera.
Nel 1927 l’Ateneo acquisisce l’antico monastero di Sant’Ambrogio, progettato dal Bramante. Dal 30 ottobre 1932 l’edificio diviene poi la Sede centrale dell’Università. L’opera di riqualificazione, restauro e ampliamento della struttura con nuovi edifici viene affidata all’architetto Giovanni Muzio.
Nel dopoguerra viene edificato il Campus di Piacenza, attivo a partire dall’anno accademico 1952-53. Nel 1961 inizia le sue attività a Roma la facoltà di Medicina e Chirurgia. Nel 1964 viene inaugurato il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, che nel 2015 è conferito nella Fondazione Policlinico Universitario “Agostino Gemelli “ IRCCS. Nel 1965 si inaugura il Campus di Brescia e nel 1984 iniziano le prime lezioni nel Campus di Cremona.