PNRR – due anni dalla creazione del Recovery and Resilience Facility

In data 21 febbraio 2023 la Commissione europea ha adottato una Comunicazione in merito al secondo anniversario dell’approvazione del Recovery and Resilience Facility.

In questa vengono elencati i numerosi traguardi raggiunti grazie all’adozione di tale strumento, come anche le prospettive future insite nello sviluppo innescato dalla ripresa.

I Piani per la Ripresa e la Resilienza nazionali hanno avuto, già in questi primi due anni, un impatto significativo sulle economie dei paesi membri dell’Unione europea: si citano ad esempio le riforme per la giustizia civile e penale in Italia, la riforma del mercato del lavoro in Spagna, la digitalizzazione delle scuole e delle imprese in Portogallo, etc… Il RRF oltre a dare un contributo fondamentale nell’ambito del Green Deal europeo e della riduzione delle emissioni di gas serra, come anche nell’ambito della digitalizzazione e delle politiche targettizzate alle generazioni future, sta spianando il terreno e favorendo lo sviluppo di successivi investimenti sia europei, che nazionali e privati.

La caratteristica vincente consiste, a parere della Commissione, nel fatto che il RRF abbia dimostrato di essere uno strumento adattabile, dinamico: nasce infatti come pronta risposta alla crisi pandemica e oggi contribuisce altresì ad affrontare le conseguenze economiche dell’aggressione della Russia in Ucraina.

È proprio la Presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen ad affermarlo:

Our recovery plan NextGenerationEU has become even more than a vital response to the COVID-19 pandemic. Two years after the creation of the fund, we have already disbursed more than EUR 140 billion and we overachieved our initial investment targets for the green and digital transitions. Now, with Russia’s brutal invasion of Ukraine and a global energy crisis, the fund has become a key element of our Green Deal Industrial Plan. It will support our Member States on the road to net-zero, with the additional financial boost of REPowerEU. NextGenerationEU has proven to be a capable instrument to address many different challenges our Union is being confronted with. The transformative reforms through Member States’ national recovery plans are key to modernize and strengthen our European Union. Speedy implementation should continue.”

Il discorso della Commissione si concentra poi su di un altro punto cruciale a nostro avviso: quello della trasparenza. Il secondo capitolo della Comunicazione è interamente dedicato a quest’ultima: viene annunciato che la Commissione si impegnerà nel perfezionamento della già esistente Recovery and Resilience Scoreboard, oltre che nella creazione di due nuovi strumenti, un nuovo metodo per la valutazione dei Piani nazionali (che meglio determinerà la soddisfazione in merito al raggiungimento di milestones e targets) e una metodologia che definirà in modo più chiaro i casi di sospensione dei pagamenti.

Infine, anche per gli Stati membri verrà richiesto uno sforzo ulteriore in questa direzione: nella primavera del 2023 saranno chiamati ad affrontare le sfide del REPowerEU, le cui istanze in termini obblighi di trasparenza sono particolarmente stringenti.

Link utili:

Comunicato stampa EC

Questions and Answers on the Communication

Recovery and Resilience Facility

Recovery and Resilience Scoreboard

Guidance on REPowerEU

Marta Venturelli