Rischio di ingerenze nell’implementazione del PNRR: l’allarme nella Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza

La Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza, presentata ieri, 28 febbraio 2023, lancia l’allarme sul rischio di ingerenze affaristico-criminali nell’implementazione del PNRR.

L’azione intelligence è stata finalizzata a individuare “vulnerabilità sistemiche nazionali e di eventuali fenomeni di condizionamento dei meccanismi decisionali pubblici in grado di impattare negativamente sull’attuazione e sul rispetto del cronoprogramma, anche attraverso il monitoraggio sullo stato di avanzamento degli investimenti, la vigilanza sulla gestione finanziaria e la prevenzione di manovre ostruzionistiche o elusive ai danni dell’esecuzione del Piano.

Nella relazione si ricorda, inoltre, le peculiarità del contesto in cui si esplica la realizzazione del PNRR, ad oggi caratterizzato da sopravvenute problematiche come l’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia elettrica; la carenza di manodopera specializzata e la difficoltà di reperire sul mercato sofisticate attrezzature tecniche; le difficoltà di accesso al credito bancario e l’aggravio dei costi delle fonti di finanziamento.

Per approfondire il tema, è possibile consultare il testo integrale della Relazione sulla Politca dell’informazione per la Sicurezza, cliccando qui.